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giovedì 8 dicembre 2016

Oscar Rinaldi

Ripubblichiamo questa fotografia degli anni '30 del Palazzo Morelli Aida questa volta unitamente ad una poesia di Oscar Rinaldi dal titolo "As Fa'l Pan" che potrebbe essere presumibilmente dedicata proprio all'esercizio raffigurato nell'immagine, dato il riferimento esplicito del vocabolo "elettrisà" presente nella quarta riga del componimento.


Collezione privata Maurizio Micheletti

 


Collezione privata Alessandro Fontanesi

martedì 8 novembre 2016

I salumi - 1976














La preparazione dei salumi è un'arte frutto dell'esperienza di secoli, tramandata di generazione in generazione che merita di essere salvaguardata e protetta. Nelle immagini vediamo il signor Ezio Turazza e famiglia impegnati nel confezionamento dei tipici salumi locali: salami, pancette, coppe e cotechini. La tanto vituperata umidità tipica della nostra zona, così invisa ai foresti, è invece una parte integrante del processo: conservati in stanze molto umide, con le finestre rivolte a nord, ed aerate durante il periodo invernale, i salumi acquisiscono un sapore che le moderne tecniche di produzione non possono nemmeno lontanamente eguagliare.

Collezione privata e consulenza tecnica di Francesco Marassi

giovedì 16 luglio 2015

Domenico Fontana - Conferimento onorificienza Cavalierato - 1953


Domenico Fontana - Conferimento onorificienza Cavalierato - 1953

Nell'immagine è visibile il documento con il quale il 2 Giugno 1953, Festa della Repubblica, venne conferito il titolo di Cavaliere a Domenico Fontana, allora Maresciallo Maggiore di Fanteria, "in considerazione di particolari benemerenze", come riportato nel documento stesso. Da notare la menzione del Presidente del Consiglio dei Ministri che presentò la proposta, Alcide De Gasperi, e del Presidente della Repubblica, Luigi Einaudi, che conferì l'onorificienza.

Collezione privata Renato Fontana

mercoledì 14 gennaio 2015

Anselmo Remondini - Cronaca degli ultimi giorni della Seconda Guerra Mondiale - 1945


Anselmo Remondini - Cronaca degli ultimi giorni della Seconda Guerra Mondiale - 1945

Cominciamo il nuovo anno in modo beneaugurale con un documento di grande interesse storico, la cronaca delle vicende degli ultimi giorni della Seconda Guerra Mondiale. Il testo è stato scritto da Anselmo Remondini, lo storico locale responsabile del recupero di tante notizie ed immagini che altrimenti sarebbero andate miseramente perdute.

Collezione privata Archimede Guerrato

giovedì 25 dicembre 2014

Dante Toso - 1974


Dante Toso

Per gli auguri di Buon Natale ci affidiamo alle parole alate di una poesia di Dante Toso scritta esattamente quarant'anni fa.

martedì 16 dicembre 2014

Piazza - Anni 1920


Piazza - Anni 1920

In questa immagine è visibile la costruzione che segnava l'inizio del paese per chi proveniva da est, all'imbocco di Piazza Garibaldi, e che venne abbattuta nel 1935. Si nota chiaramente la scritta che riporta il nome del paese sulla parete e, sulla destra, la pubblicità della ditta Ferrol di Brescia, con la ragione sociale in alto, l'immagine di una bottiglia di liquore al centro e la scritta "RAPPRESENTANTE" a ridosso della linea centrale che separa le due zone di colorazione diversa. La ditta Ferrol produceva amarene, vermouth, amari, sciroppi e brandy. La datazione della fotografia è approssimativa: la Ferrol venne fondata nel 1921, la pubblicità sulla parete appare scrostata e consumata dal tempo, quindi considerando anche la data di abbattimento dell'edificio, la foto dovrebbe risalire a fine degli anni '20 o inizio anni '30.

giovedì 4 dicembre 2014

Piazza - Anni 1910


Piazza - Anni 1910

Questa fotografia ritrae l'Albergo All'Eden, situato tra Piazza Garibaldi a destra e l'imbocco di Viale della Rimembranza a sinistra, all'incirca nel 1910. Sotto l'insegna è ben visibile il nome della famiglia Iseppi che allora gestiva l'attività. In primo piano si nota la spalla di un muretto che probabilmente faceva da ornamento al ponte che attraversava il corso d'acqua che allora correva parallelo alla statale, la cui riva è visibile sulla destra. La presenza di numerosi tavoli con sedie sul plateatico suggerisce che l'albergo fungesse anche da bar con servizio ai tavoli. Sulla destra, appesa sul muro, appare una pubblicità di bevande purtroppo non completamente leggibile: "BEVETE GASSOSE SIFONI....................ETTORE COLLINI"

Collezione privata Archimede Guerrato

mercoledì 15 ottobre 2014

Castello - Anni 1920


Castello - Anni 1920

Questa cartolina ritrae la facciata del castello e "Viale" al di là dell'Acqua, come viene qui nomato. Gli alberi che costeggiano la pubblica via sono platani e non gli attuali aceri. L'auto parcheggiata al centro che purtroppo non appare ben visibile fa pensare che la foto sia stata scattata negli anni '20. Sullo sfondo, sembra ci sia una fitta vegetazione lungo la riva del canale Molinella.

Collezione privata Archimede Guerrato

martedì 19 agosto 2014

Castello - Anni 1940

Castello - Anni 1940

In questa eccezionale e bellissima immagine scattata all'interno del castello, abbiamo una testimonianza significativa della gioventù maschile di quel tempo. Non è dato sapere quale occasione sia stata immortalata, le persone che si riconoscono sono nate attorno all'anno 1924, potrebbe essere una riunione relativa al reclutamento per la guerra. Al centro, seduti a tavolino, vediamo due persone di età decisamente maggiore rispetto alle altre, quello seduto a sinistra e quello in piedi al centro hanno in mano dei dispositivi non ben riconoscibili, mentre quello seduto a destra è un rappresentante del partito fascista, particolare desumibile dal simbolo del fascio sul copricapo e sulle spalline, presumibilmente proprietario della moto sulla sinistra, dati gli occhiali da motociclista ben visibili al collo. La moto di destra invece appartiene probabilmente alla persona che vi si trova seduta sopra, gli occhiali da motocicilista sono posizionati attorno ad una specie di contenitore sul manubrio destro. Nel gruppo si notano tre persone con una divisa che appare essere quella della Repubblica di Salò. Una curiosità: al centro abbiamo la testimonianza di come si facevano allora le corna: a V, con l'indice e il medio. Da sinistra si riconoscono:

Ubaldo Gastaldelli detto Picciotti seduto sulla moto di sinistra.
Claudio Lorenzetti, seminascosto, il terzo dopo Gastaldelli
Natalino Fontanesi, subito dopo Lorenzetti, in soprabito chiaro
Remo Perazzoli, seduto, subito dopo Fontanesi
Ermes Perazzoli, subito dopo il fratello, in piedi, vestito di nero
Galdino ...... vestito di chiaro, con la mano sinistra appoggiata sulla moto di destra
Costante Visentini, all'estrema destra, coricato per terra.

Collezione privata Archimede Guerrato

sabato 28 giugno 2014

Banda


Banda

In questa immagine tratta da una pubblicazione, vediamo la banda locale con l'elenco dei nominativi in calce. Come si nota, il corpo bandistico in passato era molto numeroso.

Collezione privata Archimede Guerrato

mercoledì 25 giugno 2014

Via Oriano - 1957

Via Oriano 10 - 1957

Questa immagine è stata scattata nel 1957, per la precisione in Via Oriano al numero 10, in un cortile interno. All'estrema destra è riconoscibile Gino Bonfante, detto "Piega".

Collezione privata Archimede Guerrato 

domenica 8 giugno 2014

Musica - 1937

Musica

E' l'11 Maggio 1937, ci troviamo all'interno del castello, lungo la parete sud, dove come è ben visibile era stata costruita una piattaforma per serate danzanti. Sulla pista, una banda di ottoni composta da 11 elementi in divisa da camicie nere. Il primo a sinistra è Luigino Parma.

Collezione privata Archimede Guerrato

lunedì 14 aprile 2014

Personaggi - Anni 1940

Personaggi - Anni 1940

In questa immagine vediamo Alcide Guerrato durante il servizio militare a Monfalcone, in posa mentre si trova al centralino telefonico. L'immagine venne inviata alla fidanzata che si trovava a casa.

Collezione privata Archimede Guerrato

giovedì 3 aprile 2014

Personaggi - Anni 1950


Anni 1950

Questa forografia è stata scattata presumibilmente negli stessi giorni nei quali è stata scattata l'immagine precedente, dato che un numero considerevole di persone ricorrono in entrambe. Il primo in piedi da sinistra è Bettino Rebonato, il sesto è Elio Perfetti, mentre subito a destra ritroviamo, uno sopra l'altro, Lucio Rolli e Alcide Guerrato, vestiti di scuro.

Collezione privata Archimede Guerrato

martedì 1 aprile 2014

Personaggi - Anni 1950


Personaggi - Anni '50

Una fotografia scattata probabilmente in montagna (si notino i grossi sassi sui quali si trova il bambino) con alcuni nostri concittadini. In primo piano, al centro, con la camicia scura, si riconosce Alcide Guerrato, mentre in alto, a sinistra, con gli occhiali da sole, vediamo Lucio Rolli. In alto, a destra, si notino le immancabili corna che già allora imperversavano nelle foto di gruppo.

Collezione privata Archimede Guerrato

giovedì 19 dicembre 2013

Piazza, Anni 1910


Piazza

Una gustosissima immagine di inizio novecento ci mostra "L'Antico Albergo Della Corona" ed una nutrita serie di particolari da prendere in considerazione. Cominciando da sinistra, è visibile, seppur parzialmente, un carretto per cavalli ed al di sopra di questo la parte terminale dell'insegna "STALLO", confermata dalla testa di cavallo che sporge dal muro all'altezza del balconcino sopra l'androne. Appare superfluo citare le due splendide automobili che fanno bella mostra di sé, una rarità per quel tempo. Al centro, l'insegna dell'attività commerciale è ben visibile sul timpano della costruzione principale, e la ritroviamo anche su un cartiglio parzialmente visibile dietro la bandiera con lo stemma sabaudo che sta sventolando esposta al balcone in centro, dietro la quale si intravade una persona affacciata. A rafforzare il concetto è visibile, appena sotto la parola "DELLA", una corona presumibilmente di ferro appesa ad un supporto metallico. All'estrema destra è visibile l'entrata di un negozio con l'insegna "DROGHERIA"

Collezione privata Archimede Guerrato


venerdì 13 dicembre 2013

Piazza, Anni 1930


Piazza

In quest'altra cartolina vediamo ancora la piazza in un'epoca però sicuramente posteriore alla fotografia precedente. Il palazzo Morelli Aida, sulla destra, esiste già, e l'abbigliamento degli astanti appare tipico almeno degli anni '30. In primo piano è ben leggibile l'insegna "D. Perazzoli - Ferramenta - Colori", una scritta ripetuta più in basso, sulla destra, appena sopra i volti dei portici.

Collezione privata Archimede Guerrato

giovedì 5 dicembre 2013

Piazza - Anni 1900


Piazza

Una delle prime cartoline che ritraggono la piazza del paese, presumibilmente risalente ai primi del '900. Analizzando l'immagine partendo da sinistra, sono probabilmente deiezioni di animali quelle che si trovano sulla sede stradale, non ancora asfaltata. Come si può facilmente notare, non esiste ancora il palazzo Morelli Aida, che ospiterà in seguito il negozio di mercerie dei fratelli Avanzini e più tardi la banca. Appena a destra dell'angolo del palazzo, sta camminando una persona di spalle, mentre sullo sfondo si intravedono degli arbusti ed ancora più dietro la casa che è stata abbattuta non molto tempo fa. Poco più a destra, dietro i primi alberi che sono inequivocabilmente dei platani, si trova un vespasiano in lamiera ed una piccola casetta visibile anche in un'altra famosa immagine scattata in quegli anni. Procedendo verso destra, si notano dei paracarri all'imbocco di quella che è attualmente Strada Bassa, due persone in ombra che sembra stiano parlando tra loro, il monumento a Giuseppe Garibaldi che venne rimosso nel 1934 e la casa che limitava l'accesso alla piazza, anche questa abbattuta in seguito per facilitare la circolazione dei veicoli. All'estrema destra è visibile, anche se in ombra, un carro caricato all'inverosimile con dei sacchi. A confermare la probabile datazione attorno all'inizio del secolo scorso si noti la mancanza di un impianto di illuminazione pubblica nella piazza.

Collezione privata Archimede Guerrato

martedì 19 novembre 2013

Via Marconi - Anni 1970


Via Marconi

Una veduta dall'alto di Via Marconi attorno agli anni '70. In primo piano è visibile Seriolìn che costeggia anche Via Boldrini e passa sotto la piazza. Sul cartello che svetta di fianco agli scanarèi  si trova una scritta di cui sono leggibili solo le parole più grandi: "LORENZONI L. - ALLUMINIO" ed una freccia che indica l'imbocco di Vicolo Nicola Marini, ove si trovava allora il laboratorio del sig. Lorenzoni.

Collezione privata Archimede Guerrato

lunedì 11 novembre 2013

Piazza - Giro d'Italia


Piazza

La fotografia di oggi documenta il passaggio del Giro d'Italia attraverso la piazza presumibilmente alla fine degli anni '40. In primo piano si vedono alcune vetture dell'entourage della corsa in sosta in spazi delimitati da rudimentali paletti e fil di ferro, mentre dalle scritte sugli autoveicoli si riconoscono due famose marche di biciclette di quel tempo, Ganna e Legnano. Da notare alcune persone appollaiate sui pilastri più alti dell'ingresso dell'abitazione di Sapèl; per la mentalità diffusa oggi è impensabile ed inaccettabile la spericolatezza che allora era normalissima, come fare il giro sulle mura del castello.

Collezione privata Archimede Guerrato

mercoledì 6 novembre 2013

Viale della Rimembranza


Viale della Rimembranza

Questa è una cartolina che ha avuto una notevole diffusione in passato, la fotografia ritrae Viale della Rimembranza (questo è il nome esatto), poco dopo la posa delle piante di tiglio nel 1924, e quindi presumibilmente quello stesso anno, data la presenza dei tutori che indicano che gli alberi erano appena stati piantati. Più tardi ad ogni albero verrà affissa una targa con il nome di un compaesano caduto nella Prima Guerra Mondiale, targhe che purtroppo verranno in poco tempo distrutte dai sassi dei monelli. Si noti, a sinistra, l'edificio che tuttora ospita la farmacia, davanti alla quale è esposta la bandiera italiana con lo stemma sabaudo, il campanile in lontananza, una costruzione con finestre tipiche di un essiccatoio, un autocarro parcheggiato sulla carreggiata, e sul lato destro gli edifici che ospitavano le vecchie scuole elementari. Inoltre, da notare che la strada non è asfaltata (lo sarà solo all'inizio degli anni sessanta), esistono fossati che corrono lungo tutta la fila degli edifici e di conseguenza ogni accesso alle abitazioni è delimitato dalle spalle dei ponti che sono visibili nel'immagine.

sabato 2 novembre 2013

Piazza


Piazza

In questa immagine purtroppo di scarsa qualità è visibile il municipio ed il momumento a Giuseppe Garibaldi. Rispetto all'immagine pubblicata su questo stesso blog il 12 aprile 2012, l'unica differenza visibile sembra essere , sulla destra, la lampada per l'illuminazione della piazza, illuminazione che era assente in quella immagine risalente al 1915. Questo particolare porterebbe a collocare presumibilmente questa fotografia, che è in realtà una cartolina, verso la fine degli anni '20.

Collezione privata Archimede Guerrato

lunedì 28 ottobre 2013

Chiesa e Mulino



Chiesa e Mulino

L'immagine di oggi è tratta da una cartolina molto diffusa in passato e ritrae Molinella all'uscita dal Mulino Roncaia, mentre sullo sfondo è ben visibile la facciata della Chiesa. Come si può notare, oltre al contesto molto più romantico dell'attuale, è evidente una maggiore ampiezza del corso d'acqua ed uno specchio molto più esteso, tanto che sulla sinistra, seminascosta dalla vegetazione, si trovava una specie di piccola spiaggia dove le donne si recavano a fare il bucato.

Collezione privata Archimede Guerrato

giovedì 17 ottobre 2013

Piazza


Piazza

Un'immagine della piazza prima della costruzione dell'edificio che sarebbe poi stato sede del famoso Caffè Fabbri. All'estrema destra si intravede la Strada Bassa, con quello che sembra un curioso segnale stradale triangolare, mentre un po' più verso il centro si riconosce un vespasiano, dietro il quale si intravede la parte finale di una scritta, che sembra essere "....BLICO", probabilmente si trattava di "BAGNO PUBBLICO". Appena a sinistra del vespasiano è ben visibile un cartellone pubblicitario del liquore "FERNET BRANCA". La parte destra delle costruzioni è adesso stata completamente modificata, mentre il palazzo sulla sinistra, di proprietà della famiglia Roetta, è l'unico legame con il presente.

Collezione privata Archimede Guerrato

giovedì 22 agosto 2013

Cesare Leopoldo Betti detto "Poldo"

 
Cesare Leopoldo Betti detto "Poldo"

In questo acquerello, realizzato su un semplice foglio di cui sono ancora visibili le dentellature, è rappresentata l'edicola del signor Penitenti situata allora in Piazza Garibaldi.
 
17 Agosto > 13 Ottobre 2013
Piazza Castello, Palazzo Pretorio, sala degli "Stemmi Scaligeri"
Martedì, giovedì ore 15.00 - 17.30 - Sabato ore 9.00 - 12.00 - Domenica ore 9.30 - 11.30

Si invita chiunque fosse proprietario di opere del pittore o avesse informazioni relative a documentazione o ubicazione di altre opere ad intervenire su questo blog o a contattare il curatore della mostra Filippo Mantovani al 347/2188918 o via email a: mantovani.filippo@virgilio.it

giovedì 8 agosto 2013

Cesare Leopoldo Betti detto "Poldo"


Cesare Leopoldo Betti detto "Poldo"

Oltre a ritratti ed autoritratti, nella mostra saranno esposte molte opere con scorci del paese in cui il pittore viveva e dei  centri limitrofi. In questo acquerello dedicato a Pampuro vediamo la chiesa sulla sinistra e la strada principale che attraversa il villaggio al centro, non ancora asfaltata.
 
17 Agosto > 13 Ottobre 2013
Piazza Castello, Palazzo Pretorio, sala degli "Stemmi Scaligeri"
Martedì, giovedì ore 15.00 - 17.30 - Sabato ore 9.00 - 12.00 - Domenica ore 9.30 - 11.30

Si invita chiunque fosse proprietario di opere del pittore o avesse informazioni relative a documentazione o ubicazione di altre opere ad intervenire su questo blog o a contattare il curatore della mostra Filippo Mantovani al 347/2188918 o via email a: mantovani.filippo@virgilio.it

venerdì 26 luglio 2013

Cesare Leopoldo Betti detto "Poldo"


Cesare Leopoldo Betti detto "Poldo"
Uno dei quadri più prestigiosi che saranno esposti nella mostra è un ritratto del Nostro eseguito da José Mingret (1880-1969), pittore spagnolo conosciuto per i paesaggi montani le cui opere sono presenti in molte aste europee. Qui di seguito la dedica in calce:

Au vieux comrade Betti
Son confrère de montagne
José Mingret

17 Agosto > 13 Ottobre 2013
Piazza Castello, Palazzo Pretorio, sala degli "Stemmi Scaligeri"
Martedì, giovedì ore 15.00 - 17.30 - Sabato ore 9.00 - 12.00 - Domenica ore 9.30 - 11.30

Si invita chiunque fosse proprietario di opere del pittore o avesse informazioni relative a documentazione o ubicazione di altre opere ad intervenire su questo blog o a contattare il curatore della mostra Filippo Mantovani al 347/2188918 o via email a: mantovani.filippo@virgilio.it

mercoledì 24 luglio 2013

Cesare Leopoldo Betti detto "Poldo"


Cesare Leopoldo Betti detto "Poldo"
Oltre alle opere di Cesare Betti, la mostra raccoglie anche dei ritratti di Poldo realizzati dagli amici pittori. Ne è esempio questo disegno firmato "Daolio 41"
 
17 Agosto > 13 Ottobre 2013
Piazza Castello, Palazzo Pretorio, sala degli "Stemmi Scaligeri"
Martedì, giovedì ore 15.00 - 17.30 - Sabato ore 9.00 - 12.00 - Domenica ore 9.30 - 11.30

Si invita chiunque fosse proprietario di opere del pittore o avesse informazioni relative a documentazione o ubicazione di altre opere ad intervenire su questo blog o a contattare il curatore della mostra Filippo Mantovani al 347/2188918 o via email a: mantovani.filippo@virgilio.it

lunedì 22 luglio 2013

Cesare Leopoldo Betti detto "Poldo"


Cesare Leopoldo Betti detto "Poldo"
 
17 Agosto > 13 Ottobre 2013
Piazza Castello, Palazzo Pretorio, sala degli "Stemmi Scaligeri"
Martedì, giovedì ore 15.00 - 17.30 - Sabato ore 9.00 - 12.00 - Domenica ore 9.30 - 11.30

Si invita chiunque fosse proprietario di opere del pittore o avesse informazioni relative a documentazione o ubicazione di altre opere ad intervenire su questo blog o a contattare il curatore della mostra Filippo Mantovani al 347/2188918 o via email a: mantovani.filippo@virgilio.it

domenica 21 luglio 2013

Cesare Leopoldo Betti detto "Poldo"

Cesare Leopoldo Betti detto "Poldo"
 
Cesare Leopoldo Betti, conosciuto da tutti semplicemente come "Poldo", non godeva di grande considerazione in paese, un po' per il suo aspetto insolito, caratterizzato dai capelli lunghi che fino agli anni sessanta del secolo scorso creavano un certo scalpore, un po' per la sua arte che non era di facile comprensione per i gusti non evoluti dei compaesani. Nelle opere che saranno esposte nella mostra che verrà aperta in occasione della Fiera d'Agosto, il Nostro dimostra invece di sapersi abilmente destreggiare con un'ampia gamma di mezzi espressivi e registri stilistici, come è possibile constatare nelle immagini qui riprodotte. La scritta visibile in calce, rovesciata, è un indirizzo: "Via dei Mille 42 - Signora Toffano" 




17 Agosto > 13 Ottobre 2013
Piazza Castello, Palazzo Pretorio, sala degli "Stemmi Scaligeri"
Martedì, giovedì ore 15.00 - 17.30 - Sabato ore 9.00 - 12.00 - Domenica ore 9.30 - 11.30

Si invita chiunque fosse proprietario di opere del pittore o avesse informazioni relative a documentazione o ubicazione di altre opere ad intervenire su questo blog o a contattare il curatore della mostra Filippo Mantovani al 347/2188918 o via email a: mantovani.filippo@virgilio.it

sabato 20 luglio 2013

Cesare Leopoldo Betti detto "Poldo"


Cesare Leopoldo Betti detto "Poldo"

17 Agosto > 13 Ottobre 2013
Piazza Castello, Palazzo Pretorio, sala degli "Stemmi Scaligeri"
Martedì, giovedì ore 15.00 - 17.30 - Sabato ore 9.00 - 12.00 - Domenica ore 9.30 - 11.30

Cesare Betti detto "Poldo" pittore
Una mostra ripercorre la vicenda artistica di Cesare Leopoldo Betti (Occhiobello di Rovigo 1891 - Mantova 1970). Di agiata famiglia, frequentò già trentenne l'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. Abile ritrattista, coglie con mezzi poveri (matite, carboncino, acquerello) espressioni originali o caricaturali dei suoi soggetti, compreso se stesso, non disdegnando anche vedute paesaggistiche. Il tutto su fogli da blocchetto o su carte occasionali le più disparate.
Relatrice: Dott.ssa Gabriella Mantovani
(Testo originale della brochure di presentazione della mostra)

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venerdì 19 luglio 2013

Cesare Leopoldo Betti detto "Poldo"


Cesare Leopoldo Betti detto "Poldo"

17 Agosto > 13 Ottobre 2013
Piazza Castello, Palazzo Pretorio, sala degli "Stemmi Scaligeri"
Martedì, giovedì ore 15.00 - 17.30 - Sabato ore 9.00 - 12.00 - Domenica ore 9.30 - 11.30

Cesare Betti detto "Poldo" pittore
Una mostra ripercorre la vicenda artistica di Cesare Leopoldo Betti (Occhiobello di Rovigo 1891 - Mantova 1970). Di agiata famiglia, frequentò già trentenne l'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. Abile ritrattista, coglie con mezzi poveri (matite, carboncino, acquerello) espressioni originali o caricaturali dei suoi soggetti, compreso se stesso, non disdegnando anche vedute paesaggistiche. Il tutto su fogli da blocchetto o su carte occasionali le più disparate.
Relatrice: Dott.ssa Gabriella Mantovani
(Testo originale della brochure di presentazione della mostra)

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